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Tecnologie innovative per la Gendarmeria Vaticana
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Anche Motorola Solutions ha confermato la presenza a SICUREZZA 2023. Fornitore globale di apparecchiature di comunicazione e telecomunicazione dei dati, l’azienda ha un’importante storia di innovazione e progresso nel mondo della Security, sia nel campo della TVCC che in ambito Radio Professionali. MOTOTRBO ™, sistema trunked- radio, si dimostra una soluzione adattabile anche a contesti sensibili quali quello del Vaticano.

Motorola Solutions ha una storia di innovazione alle spalle. Ha guidato il progresso della sicurezza globale per quasi un secolo, dalle comunicazioni sulle missioni Apollo all'analisi che alimenta le città intelligenti. Le sue proposte guidano da sempre la costituzione di moderni ecosistemi di sicurezza, su mercati sempre diversi, attraverso canali variegati; da questo è nato il rapporto con la Gendarmeria Vaticana, un utente tanto di prestigio, quanto complesso.

Il Corpo della Gendarmeria Vaticana, informalmente Gendarmeria Vaticana, è il Corpo di Polizia dello Stato della Città del Vaticano, preposto a garantire l’ordine pubblico, nonché a svolgere le funzioni di intelligence, polizia giudiziaria e di controllo della circolazione stradale nel territorio dello Stato della Città del Vaticano e nelle sue numerose pertinenze extraterritoriali, come il Palazzo Papale di Castel Gandolfo. Insieme alle Guardie Svizzere, la forza è anche responsabile della salvaguardia del Vaticano e della protezione del Santo Padre.

La Gendarmeria Vaticana ha utilizzato finora un sistema radio analogico di Motorola Solutions, passando poi a un sistema MOTOTRBO IP Site Connect a 9 siti nel 2008. Pochi anni dopo, è stato aggiunto un sistema multisito Capacity Plus, per la gestione dei servizi come la Sanità, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, la Basilica e i Musei Vaticani. Il sistema è un multi-accesso digitale singolo sito, configurazione che permette di ottenere in un’unica postazione una configurazione multi-accesso con un numero massimo di 1200 utenti.

Con la crescita dell’utilizzo della rete, la maggior parte dei servizi, ad eccezione dei musei, è passata a un sistema Capacity Max, sistema che supporta fino a 250 siti con un massimo di 3.000 utenti per sito: un applicativo scalabile in base ad esigenze che si evolvono.

Attualmente, però, l’ente Vaticano sta cercando di incorporare il resto del sistema Capacity Plus in Capacity Max, con l’obiettivo di aumentare l’efficienza operativa e la sicurezza, oltre a ridurre la manutenzione e la gestione del sistema.

Capacity Max offre ulteriori funzioni utili alla forza armata, afferma l’Ispettore Giuseppe Sbei: “Siamo molto soddisfatti delle prestazioni e della capacità di tutti i nostri sistemi MOTOTRBO, ma Capacity Max offre una capacità ancora maggiore e alcune funzioni aggiuntive davvero utili, come l’accodamento delle chiamate, la priorità del chiamante, che consente di ricevere sempre le chiamate di emergenza, anche se il sistema è completamente carico, e la maggiore crittografia end-to-end delle chiamate.”

L’integrazione inizierà a breve e il Corpo ha anche studiato il modo in cui coloro che viaggiano con il Santo Padre, o per affari di Stato, possano rimanere connessi in modo affidabile, quando si trovano al di fuori della Città del Vaticano e delle sue zone extraterritoriali.

Del resto, l'architettura Capacity Max è ottimizzata per prestazioni elevate, alta efficienza e scalabilità agevole. Consente comunicazioni voce e dati istantanee e affidabili, un migliore processo decisionale e un coordinamento senza soluzione di continuità in un singolo campus o in un'operazione su larga scala. Potenti strumenti di gestione offrono il controllo completo del sistema, il tutto da un'unica postazione di lavoro.

Gli attuali sistemi, tutti installati e configurati dai tecnici LATEL-COM, comprendono 11 siti. Questi includono Piazza San Pietro nella Città del Vaticano, ma anche altre sedi extraterritoriali a Roma, come la Basilica Papale di San Paolo e Santa Maria Maggiore, e quelle fuori Roma, ad esempio il Palazzo Papale di Castel Gandolfo e Santa Maria di Galeria; ogni sede è collegata tramite fibra ottica con la Sala Operativa 24/7 nella Città del Vaticano. In totale, sono installati 39 ripetitori e oltre 1100 radio portatili con auricolari, caricabatterie e batterie di ricambio (i Vigili del Fuoco utilizzano portatili ATEX) con pulsanti di emergenza, e alcune hanno attivato le funzioni di Lavoratore Solitario (Lone Worker) e Man Down.

Sono in uso anche alcune radio mobili, sia nella sala di controllo che nei veicoli, in particolare ambulanze e autopompe. La Sala Operativa utilizza software TRBOnet PLUS su ogni sistema per la trasmissione vocale, la registrazione delle chiamate, la messaggistica e la localizzazione GPS del personale.

I sistemi mission-critical, che sono stati implementati con una ridondanza completa e sono mantenuti e supportati da LATEL-COM, vengono utilizzati ampiamente.

Sul sistema Capacity Max sono già configurati 20 gruppi di conversazione, che diventeranno oltre 40 con il trasferimento dei gruppi attualmente sul sistema Capacity Plus. Uno dei punti particolarmente apprezzati dai tecnici della Gendarmeria Vaticana, che lavorano a stretto contatto con LATEL-COM, è la possibilità di controllare, gestire e disattivare le radio a livello centrale, tramite il software MOTOTRBO Radio Management.

MOTOROLA E LATEL- COM lavorano a stretto contatto con il Vaticano, in particolare con la Gendarmeria Vaticana, da tanti anni. Hanno aiutato e visto i loro sistemi crescere e svilupparsi attraverso le nuove soluzioni tecnologiche di Motorola Solutions.