All’interno della progressiva ascesa, dal 2019 ad oggi, del mercato Security, la divisione TVCC risulta decisamente trainante nel sistema (+18,2%), avendo riscontrato uno sviluppo costante anche nel 2020, anno della pandemia, quando la richiesta di tecnologie per la sicurezza veniva difatti a supporto dell’emergenza sanitaria.

Nonostante il 2022 si sia aperto con non poche tensioni geopolitiche ed una conseguente e generalizzata recessione economica, le attese di ANIE Sicurezza sul settore confermano il trend crescente, attestando nuovamente il ruolo chiave della Videosorveglianza.

Uno sviluppo dunque importante. Ma come sta evolvendo la richiesta e quali sono gli ambiti di maggiore applicazione?

Ne abbiamo parlato con tre delle aziende leader nel settore, Dallmeier Italia, Hanwhua Techwin e Provision-ISR Italia, che, insieme ad altri brand leader, hanno già confermato la presenza a SICUREZZA 2023, confermando il suo ruolo di piattaforma solida di ulteriore approfondimento sul campo anche in questo comparto.

Secondo Andrea Bernini, Direttore commerciale Provision-ISR Italia, “una sempre più ampia varietà di mercati verticali mostra crescente necessità di sistemi di videosorveglianza - retail, trasporti, istruzione, government e finanza-” che abbiano funzionalità integrate ed un particolare focus sulla sicurezza dei dati. “Riscontriamo quotidianamente – prosegue- una crescente domanda di dispositivi protetti in termini di Cyber Sicurezza multilivello: come tutti i dispositivi Smart connessi all'IoT, anche le telecamere a circuito chiuso sono suscettibili ad attacchi informatici e i cyber-criminali utilizzano metodi sempre più sofisticati per accedere a reti, dati e risorse con l’obiettivo di sfruttare vulnerabilità e trarne profitto. Con informazioni tanto sensibili da proteggere, i costruttori di TVCC hanno la responsabilità di mantenere un approccio proattivo mettendo in sicurezza i propri sistemi.”

Provision-ISR ha affrontato questa esigenza – specifica Bernini – “affidando la sicurezza informatica dei propri dispositivi ad un colosso mondiale della Cyber Security, Check Point Software Technologies LTD, dotando i propri dispositivi di “Check Point Protect” una protezione runtime integrata contro gli attacchi informatici più sofisticati, ad oggi fondamentale”.

Anche Daniele Sisinio, Dallmeier Italia Director, ritiene che la Cyber Security sia un elemento cardine per il mercato della Sicurezza, soprattutto per le aziende, in relazione alle attuali tensioni geopolitiche. “Dal nostro punto di vista – appunta Sisinio- la domanda sta naturalmente aumentando specialmente nel settore delle infrastrutture critiche, poiché la situazione delle minacce è cambiata, soprattutto in questo ambito a causa degli ultimi stravolgimenti geopolitici.” Tali tensioni, secondo Sisinio, possono influire sui flussi di mercato: “si sta verificando uno spostamento verso i fornitori occidentali, poiché un numero sempre maggiore di clienti B2B vuole essere sicuro che i prodotti soddisfino i più elevati requisiti di Cyber Security e che le soluzioni utilizzate siano prodotte con i massimi requisiti di sostenibilità”.

Uri Guterman, Head of Product & Marketing per Hanwha Techwin Europe, evidenzia infine come, grazie alla crescente diffusione di soluzioni di AI, deep learnig e machine learning, si noti un “crescente utilizzo dell'analisi video nell’ambito della vendita al dettaglio. Acquisire una maggiore comprensione del comportamento di acquisto dei clienti, dell'efficacia delle promozioni e del posizionamento dei prodotti e garantire la soddisfazione dei clienti sono tutti aspetti fondamentali per le attività di vendita al dettaglio. L'analisi dell'età e del genere, ad esempio, aiuta i rivenditori a indirizzare le campagne di marketing, mentre le statistiche sul conteggio delle persone, i tempi di coda e l'occupazione aiutano a prendere decisioni sul personale e sulla gestione delle strutture. Anche le soluzioni Smart City sono sempre più richieste e diffuse, in quanto sono in grado di consolidare tutto ciò che proviene da vari sensori e telecamere in una città per migliorare la gestione del traffico, il rilevamento degli incidenti, la pianificazione urbana e fornire in generale servizi sempre piú utili per i cittadini.” Considerata dunque la capillarità di questi sistemi, anche per Guterman, diventa fondamentale una sempre maggiore centralità della sicurezza informatica: “Gli indicatori di conformità come NDAA, ISO27001, Cyber ​​Essentials, Secure by Default e UL CAP e i dispositivi edge (che possono eseguire alcune analisi all'interno del dispositivo stesso invece di rimandarle a un server) stanno diventando sempre più ricercati nel settore della sicurezza”

A fronte, dunque, del ruolo delle telecamere oggi – sempre più parte di un sistema intelligente e connesso, che sappia interfacciarsi con qualsiasi tipo di servizio o minaccia, da quella fisica a quella virtuale - abbiamo chiesto ai nostri interlocutori che ruolo hanno la video-analisi e le soluzioni di intelligenza artificiale nello sviluppo del comparto.

Per Andrea Bernini di Provision “Intelligenza artificiale e deep learning sono diventati parte integrante della videosorveglianza IP e continueranno a farla da padrone nel mercato della Sicurezza. Questi, infatti, oltre a rendere più efficiente un sistema TVCC (riducendo i falsi allarmi e di conseguenza i costi operativi) hanno consentito ai diversi sistemi di ‘parlare’ ed integrarsi reciprocamente negli ambiti più disparati, come quello dello Smart Retail e della automazione industriale.”

Il futuro del settore, dunque, aggiunge Bernini, è l’integrazione; tematica evidenziata anche da Daniele Sisinio, di Dallmeier, che sottolinea l’importanza di quest’ultima, insieme alla qualità degli applicativi utilizzati, per una maggiore efficienza di intervento: “Vediamo come molte applicazioni utili, per esempio, per il conteggio o la prevenzione dei falsi allarmi migliorano la sicurezza degli obiettivi o snelliscono i processi. Tuttavia, non bisogna dimenticare che la qualità dei ‘dati di ingresso’ influenza in modo significativo la qualità dei risultati dell'analisi. Pertanto, la qualità delle telecamere e il modo in cui catturano lo spazio dell'oggetto rimangono componenti fondamentali.  E dovremmo dire addio, almeno per il prossimo futuro, all'idea che ci saranno sistemi di analisi video completamente autonomi - analogamente alla guida autonoma.”

Per Guterman “L'Artificial Intelligence of Things (AIoT) nella videosorveglianza unisce il meglio di due mondi, l'analisi video AI e l'Internet Of Things, trasformando le telecamere TVCC in dispositivi intelligenti che non si limitano più alle applicazioni di sicurezza. La proliferazione dei dispositivi IoT e il fatto che l'intelligenza artificiale sia sempre più eseguita a bordo delle telecamere implica che la videosorveglianza avrà un ruolo importante nelle città, per esempio per migliorare il flusso del traffico o per monitorare i livelli dell'acqua nelle aree soggette a inondazioni, integrando le telecamere con sensori ambientali, come i pluviometri. Quando si tratta di automazione degli edifici, le telecamere svolgono un ruolo fondamentale, lavorando insieme ai sistemi HVAC e di illuminazione per regolare in modo intelligente l'ambiente in base all'occupazione. Data la crescente ‘spinta ecologica’, la capacità di ridurre il consumo energetico è un'importante iniziativa all'interno delle aziende attente all'ambiente e i dispositivi di sicurezza IoT aiutano a raggiungere questo obiettivo.”

La digitalizzazione, pertanto, resta un fil-rouge strategico per il comparto che, nell’insieme, vede sempre più trainante l’offerta di sistemi integrati e soluzioni customizzate.