La certificazione dei prodotti, ma anche dei professionisti e delle aziende, è da tempo al centro dell’attenzione del settore security, con l’obiettivo di promuovere qualità e affidabilità dei servizi e delle soluzioni offerti. Ce ne hanno parlato Francesco Sperandini,  responsabile della certificazione delle figure professionali e delle imprese, e Chiara D’Ambrosio, settore certificazione di prodotto, di IMQ.

Impegnata da quasi 70 anni in prove e certificazioni per la sicurezza e la qualità di prodotti e aziende, IMQ ha confermato la partecipazione a SICUREZZA 2021, per mettere ancora una volta a disposizione di tutti i professionisti le proprie competenze sul tema certificazioni.

IMQ da sempre espositore di SICUREZZA, ha già confermato la sua presenza nel 2021. Dal vostro punto di vista, a  che punto è il settore della security in termini di certificazione? I costruttori e gli installatori valutano la certificazione un valore aggiunto?

Sul fronte installatori bisogna fare una distinzione importante: la certificazione dell'installatore/manutentore, inteso come certificazione di una competenza della persona, e la certificazione delle aziende che erogano servizi di installazione e manutenzione di sistemi di allarme intrusione e videosorveglianza. 

IMQ ha all'attivo due schemi di certificazione: IMQ AIRVIDEO, per le competenze delle persone, e IMQ AIRVIDEO IMPRESE, per la qualità dei servizi aziendali. Quest'ultimo implica la presenza in azienda di personale certificato IMQ AIRVIDEO.  

La certificazione delle competenze personali degli installatori sta registrando un interesse sempre più marcato. Dal punto di vista della tutela sia del settore professionale che del consumatore, chiamato sempre più frequentemente a districarsi tra offerte di prodotti online e installazioni fai-da-te.   

In questo ambito la certificazione dell’installatore e/o manutentore di prodotti e sistemi in ambito Security non solo attesta il possesso di specifici requisiti di competenza, ma garantisce il mantenimento nel tempo di tali requisiti in relazione all'avanzamento tecnologico e all'aggiornamento normativo.  

Interesse marcato anche da azioni specifiche e concrete, nelle quali IMQ ha dato e sta dando un contributo essenziale, come il caso del tavolo inter-associativo AIPS, ANIE SICUREZZA, ASSOSICUREZZA e A.I.P.R.O.S. per la predisposizione di uno standard UNI relativo alla certificazione degli installatori dei sistemi di allarme intrusione e videosorveglianza, al quale IMQ partecipa insieme ad altri enti di certificazione. 

Sullo schema di certificazione rivolto alle aziende, che è stato recentemente aggiornato ed integrato con quello relativo alle persone, ci troviamo in una fase di interesse transitorio, determinato dalla novità che abbiamo introdotto con il suddetto aggiornamento. Ovvero un'organizzazione certificata non può prescindere dalla competenza certificata del suo personale tecnico. Questo concetto trova naturale giustificazione vista la stretta correlazione tra qualità del servizio che un'azienda può erogare e la qualifica del personale addetto alla sua erogazione.  

In definitiva, mentre la certificazione a livello personale riscuote un interesse consolidato e viene percepita senza dubbio come valore aggiunto, altrettanto, al momento, non si può dire della certificazione dei servizi aziendali. Ma in IMQ siamo fiduciosi sulla correttezza della nostra visione, sia dal punto di vista professionale che da quello del valore aggiunto che essa rappresenta per il mercato.  

A queste certificazioni si aggiunge poi la certificazione di sicurezza dei prodotti. La certificazione volontaria IMQ A per gli apparecchi e i componenti destinati a sistemi  e impianti di sicurezza sta conquistando, negli anni, una posizione sempre più importante per i costruttori che la trovano sia uno strumento di crescita, approfondendo nell’iter certificativo i temi legati alle prestazioni che si vogliono garantire, sia un mezzo per accedere ai mercati, attestando le qualità dei prodotti nel confronto con competitor internazionali e qualificandosi nell’ambito di importanti gare.

Qual è l’obiettivo con cui IMQ prenderà parte a SICUREZZA 2021?

Parteciperemo per ricordare alla filiera del settore il valore aggiunto e le garanzie che una certificazione di sicurezza offre e per essere di supporto alle aziende già nostre clienti e che presenteranno i prodotti certificati IMQ.

Parteciperemo per supportare il settore con le nostre competenze in un periodo, quello dell'emergenza sanitaria, in cui le tecnologie di sicurezza sono diventate sempre più abilitanti e in cui prodotti tecnologi già esistenti, ma non particolarmente diffusi anche per problematiche legate alla privacy (vedi i sistemi di gestione dei flussi, i termoscanner etc.), hanno conosciuto un'ampia diffusione.

Parteciperemo per offrire ai visitatori la possibilità di approfondire la conoscenza della certificazione dei professionisti quale strumento per aggiungere valore al proprio lavoro e alla propria azienda. Il mondo della sicurezza sta evolvendo rapidamente. Un’evoluzione rapida, che richiede figure professionali sempre più preparate e affidabili, in particolare installatori qualificati che possano garantire, da una parte, i produttori e i distributori sul corretto utilizzo dei loro prodotti; dall’altra, i committenti, offrendo loro l’evidenza di essersi rivolti a professionisti competenti e sempre aggiornati sulle nuove tecnologie.

Infine parteciperemo per presentare i nuovi servizi che IMQ può offrire alle aziende anche in tema di cyber security, grazie al know-how consolidato nell’ambito delle infrastrutture strategiche e in ragione della recente acquisizione da parte del Gruppo IMQ, di due nuove società - IMQ Intuity e IMQ Minded Security - specializzate proprio in questo settore.